giovedì 22 maggio 2008

Chi è migliore?

Nella classifica degli ospiti più indesiderati in Italia, secondo i mass media, i primi posti appartengono agli immigrati dell'Albania e i Rom.
Questo post, per quanto riguarda gli ospiti in Italia si occuperà della situazione generale facendo una piccola precisazione sui suddetti Rom.
Almeno in Roma sono tanto decantate le spregevoli gesta dei Rom, spesso confusi con i Rumeni che sono oggetto di speculazione giornalistica.
I Rom sono una popolazione di origine indiana che con il passare dei secoli si è spostata fino in Romania cercando di non mischiarsi con la razza più occidentale e mantenendo le proprie tradizioni. Questo popolo ha mantenuto persino la propria lingua in parte trasformandola in una specie di dialetto che prende il nome di romenì. Per tutte le tradizioni che i Rom hanno mantenuto, sono corrisposte altrettante differenti tradizioni europee che ovviamente sono entrate in conflitto con le prime per via della loro inadattibilità nel nuovo ambito sociale. Infatti i Rom sono una minoranza in Romania che è respinta tanto quanto nelle altre nazioni.
Spesso nei telegiornali prestiamo maggiore attenzione alle notizie scioccanti che riguardano le azioni commesse da persone straniere; ma con minore frequenza e maggiore costernazione sentiamo notizie riguardanti azioni di efferata crudeltà commesse da italiani quali: reati di pedofilia, bullismo, intimidazione, spaccio e molto altro che scuote la morale della società più di quanto facciano le azioni commesse da stranieri.
A questo punto bisogna supporre che ci siano delle motivazioni che spingono sia italiani che stranieri ad agire illegalmente e a mio parere una delle motivazioni più importanti è da ricercare nella crisi economica che attulmente sta affliggendo l'Italia.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Rieccomi :asd:

Non credo che i rom siano inferiori a noi italiani, fatto sta che però costituiscono un problema evidente nella socetà attuale.
Come tu hai detto sono già molti i crimini commessi dagli italiani, quindi mi sembra un follia doversi occupare anche dei ghiribizzi degli immigrati.
Per non parlare poi dei campi nomani che "infestano" le zone periferiche delle città, rovinando l'oradine della città, sporcando e determinando, a volte, il venirsi a formare di piccoli centri di agglomerazione della piccola criminalità.
E' un peccato che le cose siano come sono adesso, dato che lo scambio culturale che si potrebbe ottenere dal contatto con questi popoli potrebbe costituire un buon arricchimento per noi italiani.
Ma allo stato attuale delle cose credo che i rimpatri da fare siano molto numerosi e anche che i campi da sgomberare siano molti.
Allo stato attuale delle cose, con la siatuazione critica che vi è nel nostro paese, non credo che due realtà così diverse possano convivere senza creare conflitti sociali.

Ciaoo ^^

The thinker ha detto...

Molte grazie Virgil per i tuoi commenti a questi post. Mi lusinghi con le tue presenze e spero che quesdto piccolo blog che alimento con alcuni pensieri sia di tuo gradimento.

P.s : Hai per caso un blog? Nel caso tu lo abbia, sappi che ci farò una visita il prima possibile. Grazie ancora.

Anonimo ha detto...

Prego! E' un piacere per me.
Purtroppo non ancora un blog... grazie del pensiero comunque ^^