martedì 27 maggio 2008

Questione energetica

Attualmente l'energia non va molto d'accordo con la natura, infatti basta vedere quanta pubblicità si fa alle fonti rinnovabili e ecologiche per capire quanto esse saranno importanti in futuro. Peccato che energia solare, eolica, idraulica e termica hanno ben poche possibilità di soddisfare il fabbisogno di energia, in Italia. Ho anche visto che percentualmente queste tre fonti energetiche messe insieme possono soddisfare il bisogno di energia italiano solo del 10% - 12% e l'unica fonte di energia sufficiente per risolvere la crisi energetica è quella nucleare. Fortunatamente l'ultimo governo ha approvato la questione sul nucleare e si dice abbia decretato che in 5 anni dovremmo avere le centrali nucleari. Personalmente dubito di ciò per via delle esperienze che ci hanno lasciato gli ultimi governi, ma non è la mia opinione il fulcro della questione bensì la realtà dei fatti. Il nucleare è una fonte di energia che se usata adeguatamente senza abusi di questa può essere il più grande aiuto che si prospetti all'orizzonte del nostro paese. L'unica condizione per avere un buon nucleare, oltre che alla sicurezza della centrale in se ( esempio di Chernobyl), è costruire un luogo ben protetto nel quale gettare le scorie radioattive altrimenti dannose. In Italia bisogna trovare il posto ove costruire ciò, ma non si trova per via di un eccesso di individualismo secondo me. Purtroppo per via di questa mancanza, oggi l'Italia compra dalla Russia e dai paesi ex sovietici i gas e dalla Francia l'energia che viene prodotta con il nucleare. Nel nostro paese il nucleare non c'è da quando accadde l'avvenimento di Chernobyl, che segnò la storia del nucleare indelebilmente diffondendo tanto panico da far sì che gli italiani non riponessero più alcuna fiducia nel nucleare. Da quei tempi le centrali sono cambiate, sono milioni di volte più sicure e producono ancora più energia; penso che sia abbastanza sciocco non lasciarsi indietro il passato per poi essere svantaggiati nel presente.
A mio parere le centrali nucleari dal momento che non sono neanche molto inquinanti, dovrebbero essere costruite e riparate- mi riferisco alle centrali di Mont'alto di Castro e di Trieste, chiuse immediatamente dopo la tragedia di Chernobyl-al più presto. Inoltre sarebbe molto utile risolvere il problema energetico subito con le centrali nucleari. Così, almeno, avremmo il tempo per occuparci della costruzione delle fonti rinnovabili senza dover pensare anche a comprare energia dagli altri paesi.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Wee ^^
Allora concordo su tutto con quello che scritto... v vorrei solo precisare una cosa: l'Italia ha tutte le possibilità per sfruttare energie rinnovabili, considerando la sua posizione geografica e le sue caratteristiche climatiche.
Le percentuali da te indicate sono quelle dell'attuale utilizzo delle fonti energetiche in questione.
Considerando che un paese come la Germania trae buona parte del suo potenziale energetico dai pannelli solari, credo che sia plausibile ritenere che un paese come l'Italia può trarre molti più profitti dalle enrgie rinnovabili.
Questo quindi è semplicemtne un problema dei governi italiani che durante i loro mandati non hanno rivolto l'attenzione necessaria a queste problematiche.

Byez ;)

The thinker ha detto...
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