venerdì 5 giugno 2009

Riepilogo dei miei ideali.

In questo topic, tenterò di riorganizzare tutte le mie idee in modo da poter rendere chiari i miei ideali politici. Senza alcun pregiudizio ideologico ma dicendo semplicemente cosa penso si debba fare. Presenterò i miei pensieri secondo questa successione tematica: economia, politica e cultura.

Per l'economia:
- economia "democratica" grazie alla qualità dell'istruzione - l' elemento più democratico e egualitario che ci sia - e meritocrazìa nel mondo del lavoro e nell'università.

- il "social business" a favore dei poveri, sia nei paesi sviluppati che nei paesi in via di sviluppo. Il social business è semplicemente l'assegnazione di microlavori pagati, che si assegnano alle persone povere, in modo che abbiano la possibilità di avere un reddito anche minimo.
- la forma del capitalismo "sociale", per chiunque abbia delle abbondanti risorse economiche e voglia aiutare i poveri, e per le organizzazioni non governative contro la povertà nel mondo: ovvero l'insegnamento alle persone più povere e il prestito a queste di denaro in modo che possano creare e portare a realizzazione i loro progetti. Naturalmente ogni volta che il progetto va a buon fine, il denaro che è stato prestato verrà restituito al donatore (senza interessi ovviamente).
- l'uso di energie pulite (biocarburanti, come etanolo o olio vegetale, energia geoterica, eolica, solare, idraulica, ecc) e il reciclaggio di tutto ciò che non sia organico. Si può risparmiare moltissimo denaro e non si danneggia più l'ambiente.
- l'ostacolazione delle grandi aziende, in modo che abbiano sempre più spazio le piccole e medie imprese. In questo modo ci si potrebbe avvicinare ad un mercato più trasparente e - scoraggiando i monopoli - si potrebbe avere qualche garanzia in più di una vera concorrenza . Più severità nei provvedimenti dell'antitrust e sanzioni maggiori per le società che creano forme di oligopolio attraverso i trust.


Per la politica e la cultura:
- società liberaldemocratica, ovvero dove i cittadini hanno più libertà ed avendo più libertà hanno anche più responsabilità nei confronti delle altre persone.
- quando qualcuno compie un reato deve essere possibilmente punito mediante l'obbligo di lavori socialmente utili. Questo però richiede una modifica alla legge che prevede che coloro che hanno subito ua condanna superiore ai 3 anni, debbano andare in carcere e soldi per dare a ogni criminale le 4 guardie che sono previste già dalla legge come sorveglianti del lavoro svolto dal prigioniero (cosa davvero troppo costosa per uno stato come il nostro). Di conseguenza una buona soluzione per questo problema secondo me potrebbe essere almeno rimpatriare i criminali di altre nazionalità concordando con gli altri paesi possibilmente per una risoluzione del caso al di fuori dell'Italia. Per ciò che riguarda i criminali che hanno compiuto dalle 6 alle 8 azioni criminose, a seconda della gravità dei reati, proporrei l'introduzione e l'attuazione contro questi della pena di morte (così riuscirebbe anche a sostituire l'ergastolo, condanna ben peggiore secondo me). La permanenza in carcere porta solo alla comunanza di esperienze tra criminali, avvicinando ancora di più questi alla via della criminalità. Ovviamente questa pena dovrà essere usata in modo diverso da come è usata dal sistema americano che a mio parere ne abusa.
- laicità per l'Italia reale ed effettiva, dal momento che la politica religiosa ostacola quella politica confondendo i cittadini che altrimenti secondo razionalità saprebbero scegliere per il meglio.
- assoluta non intromissione dello stato in questioni etiche e garanzia della libertà dell'individuo e dei nuclei familiari. Insomma più libertarismo e meno controllo di ciò che non ha rilievo politico (soggettività sessuali, coma, ecc).
- limiti all'immigrazione in modo da poter garantire una buona integrazione nella nostra società di coloro che hanno inizialmente bisogno di un aiuto per raggiungere la stabilità economica. Questo seguirebbe un po' i principi del capitalismo sociale e grazie al controllo delle nascite in tutto il mondo potrebbe realizzarsi in poco tempo anche questo ideale.
- federalismo e autonomia per le regioni e abolizione dei comuni minori o inglobamento di questi in comuni maggiori in modo da non disperdere inutilmente risorse.
- sostegno maggiore alle associazioni antiracket e pressione sulla mafia attraverso la comunicazione e l'eliminazione dell'omertà.
- pene che variano a seconda della gravità per gli agenti delle forze dell'ordine. Per gli omicidi volontari la pena per l'agente deve essere molto maggiore di quelle date ai normali criminali dal momento che aveva il dovere di far rispettare la legalità; per omicidi risultati necessari nella missione l'agente non deve subire alcuna condanna, perchè ha fatto ciò che doveva; per gli omicidi involontari l'agente merita una pena al par dei criminali e quindi deve espiare la pena nella stessa quantità inferta ai criminali.
- assoluta onestà da parte del governo e dei cittadini perchè solo attraverso questa, una società può funzionare al meglio venendo organizzata da persone che possono star sicure che ognuno compie il lavoro assegnatogli. L'onestà contribuisce all'utile pubblico e privato portando benefici a tutti attraverso il lavoro che la società si attende dall'individuo, in questo modo capiamo che anche la società ripaga l'individuo attraverso migliorie dei servizi pubblici.
-molta attenzione all'istruzione con cambiamento del programma scolastico in scuole pubbliche che dovrà lasciare in funzione le strutture anche durante il pomeriggio. L'orario sarà dalle 9 del mattino fino alle 5 del pomeriggio, con una pausa dall'una alle tre del pomeriggio, in modo da permettere agli alunni di non avere compiti a casa e di rendere più leggero lo studio ai ragazzi. Inoltre per qualunque ragazzo/a volesse, bisogna mettere a disposizione di questo/a la struttura scolastica e alcuni docenti, a scelta della direzione, fino alle 7 della sera in modo da lasciare tempo allo studente per studiare in un ambiente apposito e di potersi chiarire i dubbi riguardo lo studio grazie all'aiuto offerto dal docente.
- unione delle strutture sportive con quelle scolastiche in un'unico edificio e scelta dei corsi sportivi da parte degli alunni all'inizio dell'anno scolastico.
- limitazioni aggiuntive all'accusa di eccesso di difesa, perchè la difesa personale è un diritto e una dimostrazione di rispetto per se stessi da considerare più di quanto non si faccia adesso.
- diritti uguali per coppie ufficialmente riconosciute e coppie di fatto.
- liberalizzazione della marijuana, con luoghi di vendita legale di questa per scopi terapeutici dato il suo potenziale curativo nei confronti di varie malattie e libertà di una coltivazione personale fino ad una sola pianta per persona. (forse può essere un modo per prevenire l'acquisto di droga da spacciatori qualsiasi, insomma una garanzia per dove vanno a finire i soldi spesi)

1 commento:

Anonimo ha detto...

mi sembrano tutti argomenti giusti ma la marijuana non sono daccordo è come legalizzare la cocaina o sostanze stupefacenti i ragazzi comunque ne farebbero un uso spropositato.
SKITA